Medi è un ragazzo di 19 anni. Un giorno trova sotto il letto della casa della nonna, un cofanetto.
Lo apre: ci sono 19 biglietti del lotto che hanno una data di estrazione di tre anni avanti.
Tre anni dopo Medi inizia a seguire la prima estrazione: risulta vincente. Non escono esattamente tutti i numeri ma almeno 4 su 6. Accade con il primo biglietto, poi la settimana successiva con il secondo, con il terzo e così via.
Medi già alla settima estrazione potrebbe vivere senza lavorare per almeno 150 anni.
Non racconta nulla a nessuno, non dice niente nemmeno a sua mamma. La madre ogni giorno lo vede seduto davanti al computer, lui dice di lavorare. Lei non ha neppure idea di cosa si possa fare con il computer, è di un’altra generazione. Medi sta 6 ore al giorno davanti al computer a creare cartelle, una dentro l’altra. Questo è il suo gioco, fa passare il tempo necessario affinché tutti possano pensare che stia lavorando sul serio.