Sammy ne ha inventato un altro: il “retro megafono di sicurezza”. Un dispositivo formato da un megafono (da installare nella parte posteriore del veicolo) collegato a un sensore di controllo della distanza di sicurezza. Se il veicolo che ci segue non sta rispettando la distanza di sicurezza, il sensore attiva il megafono, così facendo una voce registrata inizia a ripetere: “sei troppo vicino! sei troppo vicino!” con un volume crescente fino a quando la distanza tra i due veicoli non verrà rispettata.
Per chi avesse (giustamente) qualche dubbio considerando il titolo di questo articolo, vogliamo dire chiaramente che non si sta parlando di un giocattolo! Il “retro megafono” non è un giocattolo ma è davvero un dispositivo di sicurezza che gli abitanti dell’isola sono obbligati ad installare se vogliono essere in regola con la legge.
Ovviamente il marchingegno ha ricevuto tantissime critiche e molte recensioni negative, ma per cercare di capire come sia possibile che un sistema sonoro del genere possa essere approvato e installato obbligatoriamente in tutti i mezzi di trasporto, partiamo dall’inizio di questa storia.
Il dispositivo è in vendita da più di un mese, si registrano molti casi di sostituzione a causa di una serie di malfunzionamenti, molti automobilisti si sono svegliati durante la notte perché la loro auto ripeteva, a motore spento, “sei troppo vicino!”
La fantasia di un bambino che crea giocattoli per grandi
L’ isola è governata dal signor John, un uomo tutto d’un pezzo e proprietario della più grande industria del paese. Suo figlio, Sammy appunto, ha avuto sempre delle idee – così come tutti i bambini – ma fin quando queste portavano alla realizzazione di nuovi giocattoli della sua linea “designed by Sammy” non era un problema.
A un certo punto di questa storia il padre gli ha affidato, anzi no, ha creato una sezione della sua azienda che non ha a che fare con la linea giocattoli, ma che si occupa esclusivamente di produrre tutte le idee del figlio, utili e non utili, per metterli subito sul mercato. Ecco come sia possibile l’entrata in commercio di questo non giocattolo.
Immaginate di poter realizzare tutto quello che vi passa per la testa, di avere carta bianca nel fare diventare realtà le vostre idee più assurde, partendo dal concetto che state realizzando un giocattolo e quindi con la stessa fantasia di un bambino che non pensa alle regole dei grandi. Quello che creerete però non finirà nel reparto dei giocatoli bensì in quello dedicato alle automobili.
Insomma una storia degna della nostra sezione dedicata alle tecnologie di altri pianeti.
E non è tutto (ebbene si) pare che l’azienda abbia contattato i migliori attori di Hollywood e acquistato i diritti per estrarre dai grandi classici alcune voci per permettere agli automobilisti di personalizzare la voce del “sei troppo vicino” trasmessa dal megafono.
Non bastava il normale inquinamento acustico, adesso ci si mettono anche i megafoni posteriori
Rimane il fatto che per essere in regola sull’isola bisogna installare questo aggeggio e quindi abituiamoci a essere sgridati per strada da una voce registrata; ma se tutto ciò è inevitabile fateci almeno sgridare dalla voce del dottor Frederick con la stessa ferocia in cui diceva “Si può fare!” in Frankenstein Junior.