In un precedente articolo abbiamo parlato dell’evoluzione del servizio “Feedback” da servizio dedicato alle sole attività commerciali a servizio per tutti.
Un ragazzo che lavora all’interno di uno store con sistema “Feedback”, può ricevere dei voti per il suo lavoro da dipendente e, se ha un profilo “Feedback” personale, essere valutato per altre cose da lui scelte.
Una persona iscritta al servizio “Feedback” con un account personale può decidere su cosa farsi valutare. Sceglie quale deve essere l’oggetto del voto, per cui il feedback diventa personalizzabile.
Che dispositivo occorre
Per funzionare, il servizio non ha bisogno di marchingegni particolari ma di un semplice smartphone con bluetooth e l’installazione dell’applicazione “FeedbApp”.
Il bluetooth rende la persona individuabile e votabile dagli altri.
In alternativa al telefono, si può utilizzare l’orologio “Cipsto” inviato gratuitamente al proprio indirizzo al momento dell’iscrizione al servizio.
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I voti e le regole
Quando ci si avvicina con il proprio smartphone a qualcosa di “giudicabile”, questa viene identificata, quindi si sentirà un segnale acustico e un messaggio sullo schermo dirà:
Feedback ha individuato degli elementi giudicabili
I voti vanno da 1 a 10. Evitate di essere sempre negativi e di dare a tutti 1. Il sistema è calibrato per evitare che una persona dia sempre dei voti negativi, infatti dopo un certo numero di voti bassi, comparirà una domanda del tipo:
Oggi va tutto storto? che dici di fare una pausa? Al tuo ritorno dicci qual è il tuo film preferito e dagli un voto.
Il servizio invoglia tutti a votare, a giudicare qualcuno o qualcosa. Tutti gli iscritti devono contribuire alla crescita della community e se non si è attivi nell’inviare dei voti agli altri, il sistema ti inviterà a farlo: non si può utilizzare il servizio solo per ricevere dei voti.
Oggi hai ricevuto diciassette voti al tuo feedback personalizzato: “Che ne pensate di questo mio nuovo vestito?”.
Altri voti sono appena arrivati ma per poterli conteggiare devi anche tu dare dei feedback agli altri. Contribuisci anche tu, vota adesso.
Giovanni e Vera avendo un profilo personale, hanno impostato un feedback personalizzato per farsi giudicare rispettivamente per lo stile e il vestito. Mario, invece, è stato individuato dall’App all’interno del negozio in cui lavora, e può essere votato per la sua professionalità. Nell’ultima immagine, i vestiti che possono ricevere dei feedback hanno un’etichetta con un chip che permette di essere individuati dall’applicazione.
Le classifiche
Essere giudicati per qualcosa e quindi ricevere un voto significa anche far parte della classifica Feedback.
Per capirci, se il nostro feedback personalizzato è: “che ne pensate del mio nuovo taglio di capelli?” in tempo reale posso vedere la mia posizione nella classifica e quale è stato giudicato, sino a questo momento, il taglio di capelli che ha ricevuto il punteggio più alto della giornata.