Nasce un nuovo modo di mostrare la propria reazione dopo aver letto una notizia su internet che consiste nel trascinare l’etichetta dello “stato d’animo” sopra l’articolo.
Il lettore rilascia la sua reazione sull’articolo
Per esprimere il proprio giudizio su internet, che sia una notizia o una foto pubblicata, oltre a scrivere del testo si può velocemente fare click sulle faccine, il bottone “mi piace” e le “gif animate”. Si sono aggiunte, a questi pulsanti, le “etichette degli stati d’animo”, anche se hanno bisogno di qualcosa in più del semplice click.
Alla notizia che il personaggio televisivo x è in vacanza a Capri, molti lettori prenderanno l’etichetta con il testo “who cares?” (a chi importa?) e la sposteranno sopra al titolo dell’articolo, altri magari trascineranno l’etichetta “interessante”.
Un contatore mostrerà l’etichetta maggiormente utilizzata per articolo attraverso questo metodo che si chiama “drag and drop” (“trascina e rilascia”).
Il sistema, per evitare che lo stesso “stato d’animo” fosse attribuito eccessivamente a tutte le notizie, renderà ogni etichetta disponibile solo una volta al giorno; immaginiamo, per esempio, un lettore con una giornata no: per lui qualsiasi notizia potrebbe essere etichettata come “pessima”.
Drag and drop Vs click
Da quando questo metodo interattivo con gli utenti è attivo, si è registrato un incremento nelle visualizzazioni del sito. Per un lettore di un giornale online, il “drag and drop” viene visto come un gioco, è come se ogni giorno si sentisse in dovere di esprimere il suo giudizio; insomma come se ciò fosse una delle cose da fare su internet, oltretutto il trascinare e rilasciare da più soddisfazione del buon vecchio clic.
E allora buon drag and drop!